XX anniversario dell’ordinazione sacerdotale del parroco don Vittorio Rocca

Mercoledì 16 settembre 2009 ore 19,00     

 

Cari amici,

                     il prossimo 16 settembre si compiono venti anni della mia ordinazione sacerdotale, 13 dei quali trascorsi in questa amata comunità parrocchiale (9 da viceparroco e 4 finora da parroco).

La Provvidenza ha voluto che quest’anniversario venga a celebrarsi in occasione dell’ “Anno Sacerdotale” (2009 - 2010) che il santo padre ha indetto per tutta la Chiesa e solennemente inaugurato lo scorso 19 giugno.

Vi chiedo di pregare per me; a volte penso di non essere all’altezza del ministero che mi è stato affidato dal Signore e dalla Chiesa. Ma in una cosa cerco di non deludervi. Cristo ve lo presento sempre, ogni giorno, ogni domenica: Lui è il Salvatore.

Ho certamente da farmi perdonare tante cose ed è sempre possibile sbagliare; ma ripiegarsi sul proprio limite è inutile e sterile. Ma qual è il peccato più grande che una persona può commettere? Non credere alla misericordia di Dio, non credere che, nonostante le mancanze, il miracolo possa accadere: rinascere, tornare da capo, risorgere.

Sono un uomo che ama, un uomo che si sforza di donarsi come ha fatto Gesù.

Amo perché sono amato in modo completo e assoluto. Avverto la presenza del Signore che è al mio fianco anche e soprattutto quando porto la croce. Lui tiene le braccia aperte per abbracciarmi. So che posso contare su di Lui!

E’ questa la forza che mi ha sostenuto e mi sostiene da più di 20 anni.

Quando ci si dona e si serve per amore si è felici…!

Ho nel cuore una speranza: che quest’anno sacerdotale aiuti tutti, preti e laici, a capire quanto sia importante il ministero presbiterale nella comunità cristiana.

Il sacerdote non è anzitutto o soprattutto un amministratore o un organizzatore, ma un maestro di unità, chiamato dal Signore a guidare una parrocchia che diventi una seconda casa e una seconda famiglia per i vostri figli.  E’ un uomo che prega e che insegna a pregare, che crede in Dio e cerca, come può, di testimoniare il suo amore attraverso l’annuncio della Parola e il servizio dei sacramenti per il bene del popolo di Dio.

Ho sempre cercato di essere il volto quotidiano e immediato di una Chiesa tutt’altro che “rigida e fredda”; il volto amico di una Chiesa che cammina con la gente.

Sono fiero di essere con voi tutti i giorni per non farvi mancare Gesù.

Il 16 settembre compirò venti anni di sacerdozio… Di una cosa sono certo e sono grato al Signore: credo in Lui, e mi sforzo di aiutarvi a trovare in Lui la forza della vita.

Vi aspetto!

 don Vittorio, parroco